giovedì 25 gennaio 2007

E' arrivata NANA!!!!

Ebbene si ragazzi sulle nostre reti è arrivato l'anime ke tt aspettavano...NANA!!!!
su Mtv alle 10 di sera ogni martedì verranno trasmessi gli episodi dell'ultimo manga realizzato da Ai Yazawa, ancora in pubblicazione qua in Italia.
La programmazione è iniziata martedì 23 ma nn preoccupatevi, se l'avete perso potete sempre sintonizzarvi la domenica sempre su Mtv ale 19.30 così da nn perdere nemmeno un episodio.
Cmq nn perdiamoci innkiakkere, per ki nn lo conoscesse Nana è un manga ke tratta di 2 ragazze conosciutesi grazie al destino; infatti nn solo si troveranno sullo stesso treno per Tokyo ma divideranno oltre all'appartamento anke lo stesso nome....già perkè le nostre 2 protagoniste si kiamano tt e 2 Nana.

LA STORIA
A bordo di un treno per Tokyo Nana Komatsu ("Hachi" per gli amici) sceglierà il posto a fianco di NANA Osaki, il cui unico desiderio è raggiungere la metropoli per diventare una star del rock. Hachi è una ragazza allegra e spensierata, con un unico grosso difetto: s’innamora troppo in fretta e spesso della persona sbagliata! Ora però sta viaggiando per raggiungere il suo grande amore Shoji che da ormai un anno si è trasferito nella capitale per studiare all'Accademia di Belle Arti.NANA Osaki invece si allontana da un passato difficile, sembra che tutti alla fine scelgano di abbandonarla; così hanno fatto Ren, il suo ragazzo e ancor prima sua madre... ma NANA non è una tipa che ama autocommiserarsi troppo e a 20 anni ha deciso di farsi un regalo speciale: un biglietto del treno e una nuova vita a Tokyo!Le due ragazze non condivideranno solo lo stesso nome e treno ma per un caso fortuito o per un destino ineluttabile, anche lo stesso appartamento! Qui inizieranno insieme le loro nuove vite che per forza di cose, diverranno un unico intreccio. L’innocente e sincera Hachi e la matura e decisa NANA, opposte nei loro modi di affrontare la vita e le sue difficoltà, si troveranno a contare una sull’altra per poter realizzare i loro sogni.

venerdì 1 dicembre 2006

BLOOD: the last vampire

Anni sessanta. Yokota, base militare americana in Giappone. Alla vigilia dello scoppio della guerra del Vietnam, un gruppo di agenti segreti giunge dagli States per far luce su alcuni misteriosi casi di suicidio avvenuti fuori e dentro la base. Tra questi uomini in nero c'è anche Saya, una giovane dal volto perennemente corrucciato, che nasconde dietro all'immagine di comune liceale un'attività di cacciatrice di vampiri. E proprio ai vampiri si devono queste morti sanguinose; vampiri che si nascondono tra i comuni soldati o addirittura tra i di loro familiari. A fare da spettatrice a questa cruenta caccia al demonio, che per ironia della sorte avrà luogo durante la festa di Halloween, sarà una mite dottoressa che, dopo aver aiutato Saya nell’impresa, sarà costretta a negare tutto alle autorità.
Questo è la storia dell'anime; il manga è completamente diverso sia x le scene che x la storia.
Saya è l'ultimo vampiro esistente sulla terra e viene usata al solo scopo di ammazzare i chirotteri (Il nome chirottero viene usato come sostituzione a vampiro).
Il manga è ambientato in una città del Giappone dove avvengono fatti insoliti e Saya dovrà indagare fino ad arrivare alla verità; cioè scoprire ke il capo dei chirotteri non è altro ke una sua copia, ke servendosi degli esseri umani, voleva arrivare proprio alla nostra protagonista.
In pratica come vedete le 2 storie nn sn correlate tra loro proprio perkè l'autore voleva dare 2 aspetti ai suoi disegni riuscendo così a coinvolgere di + i lettori!

Real Vampire

COS'È UN REAL VAMPIRE
Il termine RV (Real Vampire) o HLV (Human Living Vampire) indica una categoria di esseri umani e mortali, che presentano tutti una caratteristica comune: il bisogno di energia. Questa viene generalmente acquisita sotto forma di sangue (sanguinari) o di energia psichica (psi vampires). Il cosiddetto "vampiro" è una persona che avverte la necessità di assumere dagli altri, e che avverte malessere quando questo non è possibile. Questo bisogno, che si manifesta in forme differenti a seconda dei casi e dei singoli individui (alcuni avvertono disagio psicologico, altri invece manifestano sintomi fisici) prende il nome di "Sete". Ogni singolo vampiro è differente, con delle peculiarità proprie. È tuttavia possibile elencare, al di là della Sete, alcune delle caratteristiche più comuni ai real vampires: prima fra tutte è l'avversione per la luce solare. Spesso infatti un RV riporta scottature o irritazioni a seguito dell'esposizione al sole, e in alcuni casi avverte anche emicrania, nausea, vertigini. La parte generalmente più sensibile alla luce di un HLV sono gli occhi, che possono lacrimare, risultare arrossati, irritati o addirittura gonfi in presenza di troppo sole. Un vampiro è in genere molto più attivo durante le ore di buio: molti RV sono iper-attivi durante la notte, e non avvertono stanchezza e sonno, che invece sono molto forti durante il giorno. Un'altro punto comune a molti vampiri è uno sviluppo al di sopra della media di uno o più sensi: molti RV, ad esempio, possono vedere nettamente meglio di un individuo medio, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione; altri hanno un udito particolarmente sensibile, e riescono a percepire suoni a frequenze che la maggior parte delle persone non avverte o non distingue. Dal punto di vista psicologico, infine, molti vampiri presentano un carattere instabile, con frequenti sbalzi d'umore che li portano ad alternare momenti di profonda depressione ad altri di accesa allegria e vitalità. Le caratteristiche elencate sono solo alcune di quelle presentate dai differenti RV, in particolare le più diffuse e comuni; ciò che rende un vampiro tale, tuttavia, è la Sete: se un individuo non avverte necessità di nutrirsi, di sangue oppure energia, non può essere considerato un "vampiro".
Le tecniche elencate sono le principali, che possono poi venir impiegate con variazioni a seconda delle personali preferenze di ogni Real Vampire. Le Lamette sono le più usate. Tuttavia, vengono usati anche altri metodi, come l'uso di lame in genere, di siringhe e tramite il tradizionale morso (ma è poco usato, in quanto provoca dolore e infezioni). C'è da sottolineare il fatto che i RV non mordono persone non consenzienti. Inoltre, essi cercano fare loro il meno male possibile. Per questo, si usano le lamette, procurano relativamente poco dolore al donatore. Le ferite prodotte dalle lamette, si richiudono in modo piuttosto rapido, poiché sono sottili e definite, di certo da preferire a quelle lasciate da coltelli, forbici ed altri oggetti meno taglienti. Il donatore deve essere sempre comunque consenziente. Donare e bere sono sempre vissuti come piaceri per entrambi i partecipanti. Prima di bere sangue o donarne, i partecipanti eseguono sempre un esame del sangue su entrambi, vampiro e donatore, per evitare la trasmissione di malattie oppure malessere fisico. Anche l'igiene è importante, i RV di norma non usano mai le stesse siringhe. I Real Vampires che praticano incisioni o prelievi non sono mai sprovveduti. Normalmente, conoscono bene l'anatomia umana, in quanto i tagli sul collo o sui polsi possono molto facilmente portare complicazioni. Il sangue mestruale può essere assunto da un RV, ma di solito si tende ad escluderlo, in quanto non è puro, ma misto ad altre sostanze organiche.

Il termine "risveglio" (o il suo corrispettivo inglese "awakening") viene impiegato per definire quel periodo in cui un real vampire si rende conto di essere tale. Il risveglio di un vampiro, dicono le statistiche condotte tra i propri iscritti da alcuni dei più famosi siti americani riguardanti il mondo degli HLV (Human Living Vampire = Real Vampires), avviene in generale nel periodo della pubertà, ed accompagna lo sviluppo fisico e mentale che segna il passaggio dall'età dell'infanzia a quella adulta. Secondo altri pareri invece, il periodo in cui un Real Vampire si risveglia è soggettivo, variabile da persona a persona sia come collocazione temporale che come durata; sarebbe infatti influenzato dall'ambiente, dalle amicizie e dai molti fattori che accompagnano lo sviluppo mentale e sociale dell'individuo. Ma come inizia il risveglio, e quali sono i fattori che lo stimolano? Molti vampiri non sanno dare una risposta a questa domanda; il risveglio inizia come un processo silenzioso, spesso senza motivo apparente, senza un fattore scatenante. Molti HLV raccontano di aver sempre sentito una diversità, di aver sempre in qualche modo saputo di non essere completamente "umani", ma ammettono di non poter fornire una motivazione esauriente a questa consapevolezza. Molti altri affermano invece che, lentamente, il fastidio provocato dal sole, l'aumento di attività durante le ore notturne ed il desiderio di nutrirsi di sangue siano comparsi a cambiare la loro esistenza diurna ed assolutamente "normale". I sintomi di vampirismo mostrati al momento del risveglio, spesso tendono ad accentuarsi e farsi più sensibili con il passare del tempo, ma è anche vero, come molti RV affermano, che divengono meglio mascherabili e gestibili con l'esperienza e l'abitudine, entrando a far parte della quotidianità.

mercoledì 29 novembre 2006

Vampire Knight: IL MANGA

Questo manga è ambientato in una scuola privata, la Cross Accademy.
A prima vista potrebbe sembrare una normalissima scuola, ma non e' così. Infatti è suddivisa in due classi, la classe della luna e la classe del sole. L'unica differenza è che gli studenti della classe del sole svolgono normalmente le lezioni di giorno, mentre quelli della classe della luna di notte! E tutto questo perchè gli studenti della classe della luna non sono delle persone comuni, ma bensì dei vampiri. Naturalmente tutto questo è tenuto segreto, tranne che al Preside e ai "Guardiani", due ragazzi della classe del sole, gli unici in grado di sostenere un simile compito, ovvero di proteggere gli altri studenti della classe del sole, ignari del segreto. Ma chi sono? Yuki Kurosu,la nostra protaginista, e Zero Kiriyuu. Entrambi sono orfani e sono stati cresciuti dal preside della Cross Accademy. Yuki non ha il ben che minimo ricordo dei suoi genitori. I suoi ricordi cominciano da quando lei aveva 5 anni. Stava per essere uccisa da un vampiro, quando fu salvata da Kaname Kuran, adesso uno studente della classe della luna.

Yuki prova molto rispetto nei suoi confronti e si fida anche di lui. Kaname infatti è un vampiro gentile ed è anche molto popolare fra le ragazze della classe del sole, ignare naturalmente del suo segreto. Zero invece è molto diffidente verso i vampiri, non li sopporta e crede anche che non potranno mai essere davvero buoni e gentili. La natura del suo comportamento è dovuta al fatto che entrambi i suoi genitori sono stati uccisi da un vampiro, per questo non può fare a meno di odiarli. I vampiri della classe della luna sembrano essere "attratti" dal sangue di Yuki, che ha qualcosa di speciale... Tutti tranne Kaname, che invece sembra volerla proteggere. Che cos'ha il sangue di Yuki di speciale? Questo è soltanto uno dei tanti segreti da svelare all'interno di Vampire Knight!
PERSONAGGI:

YUKI KUROSU
Yuki e' la protagonista di Vampire Knight. Ha 15 anni, è orfana e non si ricorda niente di quello che è avvenuto prima del suo incontro con Kaname, quando aveva 5 anni. Infatti è stata salvata proprio da quest'ultimo quando stava per essere uccisa da un vampiro. Non avendo nessun ricordo dei suoi genitori, Kaname la porto' dal Preside della Cross Accademy, che la addottò. Yuki non ha paura dei vampiri e, anzi, prova molto rispetto e anche una certa simpatia per Kaname... Inoltre Yuki, insieme a Zero, è la "Guardiana" della scuola, sotto copertura, ed il suo compito consiste nel proteggre il segreto della classe della luna dagli studenti della classe del sole.

ZERO KIRIYUU
Proprio come Yuki, anche Zero è orfano ed e' stato addottato dal Preside della Cross Accademy quando aveva 11 anni. I suoi genitori sono stati uccisi da un vampiro. Per questo odia tantissimo i vampiri e crede anche che non potranno mai essere veramente buoni e gentili. Anche lui e' un "Guardiano" e deve proteggre il segreto della classe della luna. E' molto protettivo nei confronti di Yuki, anche se i due litigano spesso. E' molto diffidente verso Kaname e non sopporta tutte le attenzioni che quest'ultimo ha verso Yuki...

KANAME KURAN
E' un vampiro e frequenta la classe della luna. Salvo' Yuki quando aveva 5 anni da un vampiro che voleva ucciderla. E' molto gentile con lei e sembra quasi che voglia proteggerla dagli altri vampiri, che hanno uno strano interesse nei suoi confronti....




Vampiri


Salve a todos...cm c'è scritto nel benvenuto in qst blog parleremo di occulto etc.
Premetto col dire ke voi siete liberi di mandare alla mia osservazione tt ciò ke rigurda qst tipo di cose, ad esempio immagini, file, racconti, articoli, tt ql ke volete!!!! e io farò lo stesso cercando di nn eludere le vostre aspettative.....
Perciò partiamo dal principio.....
COS'È UN VAMPIRO?!
"Vampiro" è un termine che deriva dal serbo-croato. Nel 1897 lo scrittore Bram Stoker pubblicò la storia del famoso vampiro Dracula, collocandolo in Transilvania per rispettare l'origine centro-europea della tematica vampirica.
Il personaggio fu liberamente ispirato a Vlad III di Valacchia, detto "Tzepes" (l'impalatore) noto per aver fatto impalare decine di migliaia di persone. Era noto anche col soprannome di "Draculaea", da cui poi discese il nome "Dracula".
Canini lunghi, pelle bianca come il marmo e una forte dose di sensualità sono le caratteristiche del vampiro. Si crede che essi odino l'aglio ed i crocifissi, che possano diventare pipistrelli, fumo, che gli specchi non riflettano la loro immagine e che possano essere fermati solo piantando nel loro cuore un paletto di legno di frassino, decapitandoli o bruciandoli. In realtà, di leggende sui "non-morti", se ne trovano già nel XII secolo ed in ogni cultura e tradizione. Nell'antichità venivano fatte periodiche offerte alimentari per saziare la fame dei vampiri. Talvolta le provviste venivano chiuse direttamente nelle tombe.
Ci sono varie testimonianze sul fatto che queste venissero davvero utilizzate. Ne è un esempio il trattato "DE MASTICATIONE MORTUOREM IN TUMULIS", DI M. Raufft, riguardante l'attività manducatoria nei sepolcri. Fin dall'epoca dei romani, presso le tribù barbariche germaniche, era usanza sotterrare i morti con le membra legate con dei lacci (numerose sono le testimonianze archeologiche), perché anche presso questi popoli era diffusa l'idea che il morto potesse ridestarsi dal suo sonno e ritornare tra i vivi per vendicarsi.
La tipologia del non-morto varia da popolo a popolo, e il nome ha diverse varianti. "Mjertovjec" è il vampiro nella Piccola Russia, "Upir" quello polacco, "Vrukolaka" quello rumeno, greco e morlacco. Per i serbi è detto "Vurdalak", per gli albanesi "Sampir", per i bulgari "Norferat"... In "Carmilla", del 1870, lo scrittore Sheridan Le Fanu traccia il ritratto di una giovane vampira bellissima e misteriosa, che alla fine del racconto si rivela una contessa deceduta da tempo. Fu quest'opera a spingere Bram Stoker a fare ricerche per il suo Dracula. Come è noto, i vampiri succhiano il sangue delle persone per rigenerarsi. Fin dall'antichità infatti, il sangue è stato visto come un liquido rigeneratore, capace di ridare energia fisica e la bellezza del corpo nella vecchiaia. Molte erano le persone che in passato usavano fare bagni in vasche di sangue per questi motivi. La più nota è la contessa ungherese Erzbeth Bathory del XVIII secolo, la quale era solita torturare le sue ancelle e fare bagni ristoratrici nel loro sangue. Anche lei (personaggio realmente esistito) può essere considerata in un certo senso una vampira.

giovedì 23 novembre 2006


ok sn sempre io....è solo ke sto facendo un pò di prove x riuscire a trasformare il blog in qualcosa di guardabile....e visto ke nn sn un asso con internet mi ci vorrà un pò abbite pazienza O_o

new entry

Salve a tutti sn nuova in qst campo perciò nn sò bene cm muovermi.....sn abituata a usare il blog di Msn ma nn sembra poi così diverso da qst....spero di fare un buon lavoro così da coinvolgere + gente a commentare i miei lavori bacio Fry